Mi chiamo Anna Marzio, ho 33 anni e vivo a Siviglia da un anno, dove lavoro come traduttrice e insegnante di lingue: italiano e spagnolo soprattutto, ma anche inglese.
Mi sono laureata in lingue con una tesi intitolata: "Proposta per un'edizione italiana de
La casa de los siete balcones, di A. Casona". Ho insegnato a diversi livelli (dai bambini, ai corsi di formazione per adulti, alle scuole di lingua, alle lezioni on-line) e ho vissuto e lavorato in Inghilterra, in Svezia (Lapponia) e in Perú.
Ora ho uno spazio mio che mi permette di dedicarmi all'insegnamento che per me significa intercambio di culture ed esperienze.
In quest'ottica nasce il Blog: per permettere che le informazioni siano quanto piú facilmente accessibili a coloro che, per ragioni diverse, hanno deciso d'imparare un'altra lingua, sia essa lo spagnolo o l'italiano.
Ma una lingua altro non é che il prodotto della cultura a cui appartiene e, a volte (ma sempre piú spesso) la lingua o le parole nuove introducono concetti nebulosi ed evocativi di un certo clima, di uno stato di cose, di un mondo diverso (almeno a parole) da quello finora conosciuto.
Per questo é importante conoscere bene i significati e le implicazioni culturali della lingua che deve essere appresa in un contesto quanto piú poliedrico possibile utilizzando le tecnologie a nostra disposizione.
L' insegnante è un mezzo, una porta di accesso, a quegli aspetti che ritiene essenziali per la formazione o l'arricchimento culturale dell'allievo.
Uno dei suoi compiti principali è quello di stimolare lo spirito critico, rimanendo sempre aperto alla novitá, con la certezza delle conoscenze e dei valori che sottendono le proprie azioni, in un muto processo formativo continuo.